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Il co-fondatore di Microsoft, azienda che sta puntando miliardi di dollari sulla nuova intelligenza artificiale: “Molti lavori diventeranno più efficienti. L’AI è in grado di leggere e scrivere contenuti ma ora può anche comprenderli”. Alphabet in difficoltà? Il titolo continua a perdere colpi dopo la presentazione della piattaforma Bard.

ChatGpt: l’importanza dell’intelligenza artificiale

Per Bill Gates ChatGpt è importante quanto l’invenzione di Internet. “Finora l’intelligenza artificiale era in grado di leggere e scrivere, ma non di comprendere i contenuti. I nuovi programmi come ChatGpt renderanno più efficienti molti lavori d’ufficio, aiutando a scrivere fatture o lettere”, ha detto il co-fondatore di Microsoft in un’intervista pubblicata oggi sul quotidiano economico tedesco Handelsblatt. E partendo da questo assunto il guru dell’Ict ha lanciato una delle sue profezie: “Tutto ciò cambierà il nostro mondo”.

Le avvertenze del “The Economist”

Non è comunque solo Bill Gates a pensarla così. Anche il settimanale britannico “The Economist” sostiene che i chatbot alimentati dall’intelligenza artificiale saranno alla base di un cambiamento epocale. Se in bene o in meglio, però, non è ancora dato saperlo.

ChatGpt è un esempio perfetto del fenomeno: appena due mesi dopo il suo lancio, la soluzione era già stata utilizzata da oltre cento milioni di persone, diventando “l’applicazione consumer con la più rapida crescita nella storia”, capace persino di catturare l’attenzione di un colosso come Microsoft, che ha investito oltre 11 miliardi di dollari in OpenAi, la società che dato vita alla piattaforma.

Redmond ha appena annunciato l’integrazione di ChatGpt con il browser Edge e il motore di ricerca Bing per contrastare il predominio di Google – a sua volta alle prese con la sperimentazione del chatbot Bard – in questo ambito. Osservando tali rapide trasformazioni, “The Economist” mette in evidenza gli interrogativi “sulla censura, l’obiettività e la natura della verità” delle informazioni presentate dall’intelligenza artificiale, sottolineando il fatto che, ancora “non è chiaro se i chatbot siano un concorrente dei motori di ricerca o un complemento“.

Bard, il chatbot di Google

Il chatbot Bard è il nuovo prodotto di Google che punta a competere con ChatGpt di OpenAI. Tuttavia, dopo la presentazione del video promozionale in cui Bard ha dato una risposta errata, la perdita in borsa di Alphabet, casa madre di Google, è stata consistente, bruciando circa 100 miliardi di dollari di capitalizzazione proprio a causa di Bard. L’errore, che è sfuggito anche a chi in Google aveva il compito di montare il video, ha aumentato i dubbi degli esperti sull’attendibilità del nuovo chatbot, che è ancora in fase di test e quindi non disponibile al pubblico. La perdita in borsa di Alphabet dimostra quanto la situazione sia ancora molto difficile da mettere a fuoco.

Conclusioni

Le intelligenze artificiali stanno cambiando il mondo e lo faranno ancora di più in futuro. ChatGpt di OpenAI e Bard di Google sono solo due esempi delle innovazioni che stanno rivoluzionando la tecnologia e il modo di fare business. Il ruolo degli esperti del settore sarà sempre più importante per garantire la sicurezza e l’attendibilità delle informazioni presentate dall’intelligenza artificiale. Tuttavia, nonostante le incertezze sul futuro, una cosa è certa: le intelligenze artificiali stanno aprendo nuove strade e rappresentano un campo di studio sempre più interessante e importante per le aziende e la società in generale.

Fonte: Handelsblatt