Wall Street ha un occhio di riguardo per il discorso che sarà pronunciato oggi dal presidente della Federal Reserve, Jerome Powell. Ieri, il Dow Jones Industrial Average ha registrato un calo del 34,99 punti (-0,1%) per la terza sessione consecutiva. D’altra parte, lo S&P 500 ha perso lo 0,61% e il Nasdaq Composite ha arretrato dell’1%. Questo crollo è stato causato dal balzo dei rendimenti dei Treasuries Usa. I tassi dei titoli di stato a 10 anni sono aumentati fino al 3,619%, il più alto valore dal 10 gennaio, mentre i rendimenti dei Treasuries a 1 anno sono volati fino al 4,841%, il più alto valore dal 6 gennaio. Inoltre, anche i rendimenti dei Treasuries a due anni sono saliti al massimo dal 6 gennaio, al 4,412%.

La massima attenzione è rivolta al discorso che sarà pronunciato oggi da Jerome Powell, dopo i timori su eventuali rialzi dei tassi aggressivi, alimentati dalla pubblicazione del rapporto no-farm payrolls di venerdì scorso. Questo report ha evidenziato che l’economia degli Stati Uniti ha creato 517.000 nuovi posti di lavoro nel mese scorso, ben oltre la crescita prevista di 185.000 nuove buste paga e a un ritmo molto più rapido rispetto ai 223.000 nuovi posti di lavoro creati a dicembre. Alle 12.50 circa ora italiana, i futures sul Dow Jones e sullo S&P 500 sono pressoché stabili, con variazioni rispettivamente di -0,09% e +0,01%, mentre i futures sul Nasdaq avanzano dello 0,12%.

Jerome Powell parlerà oggi all’Economic Club di Washington. La scorsa settimana, sono state le sue dichiarazioni a scatenare gli acquisti su Wall Street, con gli investitori che hanno interpretato in modo dovish le sue parole. Powell ha parlato durante la conferenza stampa successiva all’annuncio del Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed, che mercoledì scorso ha reso noto l’aumento dei tassi di interesse Usa di 25 punti base, al nuovo range tra il 4,5% e il 4,75%, il più alto valore dall’ottobre 2007.

Intelligenza Artificiale: Microsoft, Google e Baidu a confronto

Nel frattempo, sulla scena aziendale, si sta intensificando la competizione nell’ambito che sembra essere uno dei più promettenti del futuro: l’Intelligenza Artificiale. Microsoft, Google e Baidu sono i tre principali attori che stanno competendo per la leadership in questo campo. Microsoft sta investendo molto in questo settore, sviluppando nuove tecnologie e acquisendo aziende che possono aiutarla a rafforzare la sua posizione. Ad esempio, la società ha recentemente acquisito la startup Bonsai, specializzata in Intelligenza Artificiale per il controllo di sistemi complessi, e ha inoltre annunciato il lancio di una piattaforma di Intelligenza Artificiale chiamata “AI for Accessibility“. Google sta cercando di rafforzare la sua posizione nel settore dell’Intelligenza Artificiale attraverso l’acquisizione di aziende specializzate e lo sviluppo di tecnologie avanzate, come Google Assistant, che utilizza l’Intelligenza Artificiale per fornire un’esperienza utente personalizzata. Baidu, invece, sta concentrando i suoi sforzi sulle applicazioni dell’Intelligenza Artificiale nel settore della salute e della sicurezza delle auto. La società ha recentemente lanciato un sistema di assistenza alla guida basato sull’Intelligenza Artificiale e sta sviluppando una soluzione basata sull’IA per il monitoraggio del diabete.

In conclusione, la competizione nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale sta diventando sempre più intensa, con Microsoft, Google e Baidu che stanno facendo grandi investimenti per affermarsi come leader in questo settore in rapida evoluzione. Sarà interessante vedere come si svilupperanno le cose in futuro e quale società avrà la meglio in questa competizione per la leadership.