Google ha annunciato il lancio di Bard, un nuovo servizio di conversazione basato sull’intelligenza artificiale. In questo articolo esploreremo le differenze tra Bard e i suoi principali concorrenti, ChatGPT e Microsoft.

Le novità e l’annuncio di Bard

Bard è basato su LaMDA, un modello di linguaggio di grandi dimensioni presentato da Google due anni fa con l’obiettivo di comprendere meglio il contesto di un dialogo. In un recente post sul blog ufficiale di Google, è stato annunciato che presto ci saranno nuove funzionalità di intelligenza artificiale sulla Ricerca Google. Queste funzionalità, pensate per domande che non hanno una risposta univoca, permetteranno di farsi un’idea generale di un argomento attraverso una varietà di opinioni e prospettive. A differenza di ChatGpt, Bard nasce come uno strumento connesso alla ricerca sul Web e si basa su informazioni presenti sul Web per fornire risposte di alta qualità e aggiornate.

Le differenze con ChatGpt

La prima differenza tra Bard e ChatGpt è nell’aggiornamento delle informazioni. Bard utilizza informazioni presenti sul Web per fornire risposte sempre aggiornate, mentre ChatGpt è stato addestrato con dati fino al 2021. Questa differenza sostanziale richiede una capacità di distinguere tra la notizia e il sapere acquisito.

In termini di costi, non ci sono grandi differenze tra Bard e ChatGpt. Entrambi i servizi hanno costi elevati, anche se Bard utilizzerà una versione semplificata di LaMDA che richiede una potenza di calcolo significativamente inferiore. Questo permetterà a Google di aprire Bard a più persone e ricevere così più commenti e suggerimenti, che verranno poi combinati con i test interni per garantire la qualità delle risposte fornite dal servizio.

Le differenze con Microsoft

Microsoft offre una serie di servizi di intelligenza artificiale, tra cui conversazione e comprensione del linguaggio. Tuttavia, Microsoft si concentra principalmente sull’uso aziendale e sulla creazione di soluzioni a livello enterprise, mentre Bard è progettato per essere utilizzato da una vasta gamma di utenti, dai consumatori ai ricercatori e alle aziende. Questo significa che Microsoft potrebbe essere più costoso rispetto a Bard e offrire meno flessibilità per quanto riguarda l’uso da parte degli utenti finali.

Inoltre, Microsoft utilizza una tecnologia diversa da Bard e ChatGpt, basata sull’elaborazione delle frasi. Questo significa che Microsoft potrebbe non essere in grado di offrire le stesse capacità di comprensione del contesto e del linguaggio naturale come Bard e ChatGpt.

In conclusione, Bard rappresenta un’importante novità nel mondo dell’intelligenza artificiale e delle conversazioni. Con la sua connessione alla Ricerca Google e alla tecnologia di LaMDA, Bard promette di fornire risposte di alta qualità e sempre aggiornate, a un costo comparabile a quello di ChatGpt. Tuttavia, non sarà in grado di competere con Microsoft in termini di soluzioni a livello enterprise.

La strategia di Google sull’AI

Google ha iniziato a sviluppare l’Intelligenza Artificiale (IA) da oltre 20 anni. Prodotti come Google Lens o il traduttore sono stati resi possibili grazie all’introduzione di Trasformer, un modello di machine learning presentato nel 2017. Questo modello è considerato il precursore dei moderni modelli di linguaggio come Bert, PaLM, MUM e LaMDA. In particolare, Bert è stato potenziato per comprendere il linguaggio umano.

MUM, la comprensione multilingue

Due anni fa, Google ha introdotto MUM, un modello mille volte più potente di BERT. MUM ha una comprensione delle informazioni non solo di livello superiore, ma anche multilingue. Infatti, può identificare i momenti chiave di un video e fornire informazioni importanti, compreso il supporto in caso di crisi, in molte lingue.

LaMDA, PaLM, Imagen e MusicLM

Le tecnologie IA più recenti di Google – come LaMDA, PaLM, Imagen e MusicLM – si basano sui progressi fatti finora, creando modi completamente nuovi per interagire con le informazioni. Che si tratti di testo, immagini, video o audio, queste tecnologie offrono opportunità senza precedenti per lavorare con le informazioni.

Interfaccia di linguaggio generativo

Gli scienziati di Mountain View stanno anche lavorando a un’interfaccia di linguaggio generativo (Generative Language API) che consentirà a sviluppatori, creatori di contenuti, aziende e altre organizzazioni di creare le proprie applicazioni IA. Questa API sarà basata su LaMDA.

Prospettive future

Google sta cercando di portare i recenti progressi dell’IA nei propri prodotti, a partire dalla Ricerca Google. Tuttavia, secondo alcuni esperti, i tempi si prospettano più lunghi, anche se l’apparizione di ChatGpt potrebbe aver accelerato i lavori.