Che cos’è ChatGPT?

ChatGPT è un bot conversazionale basato su intelligenza artificiale sviluppato da OpenAi, una società di ricerca che si occupa di sistemi di intelligenza artificiale. Il bot è stato rilasciato nel 2020 e da allora ha riscosso un grande successo, tanto che spesso il suo server viene preso d’assalto da migliaia di utenti. Grazie all’intelligenza artificiale, ChatGPT è in grado di rispondere in maniera fluida e naturale a qualsiasi domanda gli venga posta, sia che si tratti di una domanda di natura generale, sia che si tratti di una domanda più specifica. Inoltre, il bot è in grado di apprendere dalle conversazioni, così da poter offrire risposte più precise e pertinenti.

ChatGPT è stato progettato per essere utilizzato da tutti, anche da chi non ha conoscenze di programmazione o di intelligenza artificiale. Basta collegarsi al sito ufficiale e iniziare a parlare con il bot, che si dimostrerà pronto a rispondere a qualsiasi domanda gli venga posta. Non è necessario scaricare alcuna applicazione per usare ChatGPT, basta collegarsi al sito e iniziare a chattare.

I rischi delle applicazioni fasulle

Purtroppo, come già accennato, alcuni cybercriminali stanno sfruttando la popolarità di ChatGPT per progettare finte applicazioni da scaricare sullo smartphone e apporvate regolarmente sui vari store come Play Store per Android e App Store per iPhone. Queste app, che hanno nomi, loghi e una grafica del tutto simile a quella del sito ufficiale di ChatGPT, promettono di portare sullo smartphone lo speciale bot intelligente, ma in realtà sono progettate ad hoc per installare contenuti malevoli, per trafugare dati indebitamente o per estorcere pagamenti evitabili.

I rischi che si corrono possono essere vari e vanno da quelli più leggeri come il pagamento di un abbonamento del tutto inutile (come nel caso dell’app chiamata ChatGPT Chat GPT AI With GPT-3) a quelli più importanti come furto di informazioni anagrafico e personali o l’installazione di malware o spyware che potenzialmente possono anche causare gravi problemi, in modo particolare con le applicazioni di e-banking.

Per difendersi, l’unica via è sempre quella della cautela sincerandosi soprattutto della provenienza del software che si sta per installare, leggendo per bene le recensioni e controllando con attenzione i permessi che vengono richiesti. Nel caso di ChatGPT, per usarlo dallo smartphone basta collegarsi al sito ufficiale dal browser interno, anche se spesso potrebbe essere irraggiungibile, visto che l’enorme popolarità lo rende spesso preso d’assalto.

Come usare ChatGPT in sicurezza

Per usare ChatGPT in sicurezza, è importante prestare attenzione ai seguenti consigli:

  • Assicurarsi sempre di scaricare l’app ufficiale di ChatGPT dal sito ufficiale o dai vari store, come Play Store per Android e App Store per iPhone.
  • Leggere attentamente le recensioni prima di scaricare un’applicazione.
  • Controllare con attenzione i permessi che vengono richiesti dall’applicazione.
  • Non fornire mai informazioni personali o di pagamento a siti o applicazioni non autorizzati.
  • Non scaricare applicazioni da fonti non ufficiali o da siti web sconosciuti.
  • Utilizzare una buona soluzione di sicurezza per la protezione del proprio dispositivo.

Seguendo questi semplici consigli, si può usare ChatGPT in tutta sicurezza, evitando di cadere vittime di truffe o di malintenzionati.

Conclusione

ChatGPT è un bot conversazionale basato su intelligenza artificiale sviluppato da OpenAi, che sta riscuotendo un grande successo tra gli utenti. Purtroppo, alcuni cybercriminali stanno sfruttando la popolarità di ChatGPT per progettare finte applicazioni da scaricare sullo smartphone, che promettono di portare sullo smartphone lo speciale bot intelligente, ma in realtà sono progettate ad hoc per installare contenuti malevoli, per trafugare dati indebitamente o per estorcere pagamenti evitabili. Per usare ChatGPT in sicurezza, è importante seguire i consigli di buon senso di cui abbiamo parlato in questo articolo.