Approvazione dell’Accordo fiscale tra Svizzera e Italia

Il Senato italiano ha appena approvato il testo di ratifica dell’Accordo tra Svizzera e Italia riguardante l’imposizione dei lavoratori transfrontalieri. La votazione ha visto 142 voti a favore, 1 voto contrario e 1 astenuto. Il nuovo accordo, che sostituirà quello precedente del 1974, dovrà adesso passare alla Camera.

Nuovi termini dell’accordo:

  • La Confederazione potrà trattenere l’80% dell’imposta alla fonte ordinaria, rispetto al 60% attuale, prelevata sul reddito dei nuovi frontalieri. Questi saranno tassati anche in Italia.
  • Un regime transitorio verrà applicato ai lavoratori che hanno lavorato o stanno lavorando nei Cantoni Ticino, Grigioni e Vallese tra il 31 dicembre 2018 e la data di entrata in vigore del testo. Continueranno a essere tassati solo in Svizzera.
  • Fino al 2033, la Confederazione verserà ai Comuni italiani di confine il 40% dell’imposta alla fonte.

Il senatore Alessandro Alfieri, del Partito Democratico, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra i partiti politici nel raggiungimento di questo risultato a favore del territorio. La senatrice Paola Mancini di Fratelli d’Italia ha inoltre evidenziato l’importanza della collaborazione amministrativa per la deducibilità dei contributi previdenziali e la necessità di trovare un accordo per quanto riguarda lo smart working.